domenica 16 febbraio 2014

Lorenzo Baldasso


Partiamo da lui, il talento di casa mia, della mia PMS Torino. Parliamo di Lorenzo Baldasso uno dei migliori prospetti del basket italiano, nato a Torino e cresciuto nelle fila della PMS Torino a mostrato fin dalla giovanissima età grandi qualità che gli hanno permesso di essere in pianta stabile tra i convocati da due anni, facendo parte della squadra che ha massacrato la DNA e quella che sta facendo la storia in Lega Due Gold. Giocatore alto 1.91, visto giocare diverse volte al PalaRuffini, quando Pillastrini mi ha dato l'onore di vederlo giocare, guardia tiratrice dotato di un tiro in sospensione da far invidia a molti suoi colleghi in quel ruolo, sia dalla media, ma soprattutto d'oltre l'arco. Infatti il tiro da 3 è la sua arma migliore, ma allo stesso tempo la sua chimera, perché capita che quando la palla non entra si interstardisce al tiro. I movimenti offensivi sono ottimi soprattutto nell'uscita senza palla dai blocchi dei compagni che lo possono rendere lentale, con la palla in mano perde molto la sua esplosività, facendo notare i suoi timori a provare ad entrare in palleggio verso il canestro e questo dovrebbe essere l'aspetto più importante su cui lavorare. In fase difensiva, si disimpegna discretamente, ma anche qui c'è molto lavoro da fare.
Qui a Torino è uno dei giocatori più attesi in ottica futura, anche se il coach gli da poco spazio, una sua cessione in prestito in Lega Due Silver potrebbe fargli molto bene (ovviamente in ottica estiva).
A livello di nazionale ha partecipato all'Eurobasket under 18, che ha visto la nostra nazionale posizionarsi al 10° posto, perdendo la finale per il 9° posto contro l'Inghilterra, dove ha giocato 16.8 minuti di media a partita con una percentuale del 35% al tiro, con la media di 6.2 punti a partita.
E' stato convocato per il raduno della nazionale U20 che avrà luogo il 24 e 25 febbraio a Roma.

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